Chiesa e social network, promuovere la religione tramite internet

In un mondo dove ognuno di noi ha almeno un account sui social network, la Chiesa cattolica non poteva di certo farsi sfuggire un’opportunità così ghiotta per aiutare a promuovere il proprio messaggio.

Grazie ai social network la Chiesa cattolica sta cercando di modernizzarsi abbandonando quell’immagine rigida e fredda, attaccata a riti e tradizioni millenari che non si sono mai evoluti.

Con la nomina di Papa Francesco, la Chiesa punta nella direzione del progresso per mettersi al passo con i tempi e rendersi più attraente al pubblico giovanile e lo fa sfruttando al massimo il mezzo più utilizzato dai giovani, internet.

Il pontefice sta diventando sempre più popolare con le sue campagne per promuovere l’apertura della Chiesa verso gli omosessuali e con le grandi opere di benificenza per migranti e abitanti dei paesi del terzo mondo. Molti si stanno aspettando una vera e proprio rivoluzione del cattolicesimo.

Papa Francesco è connesso attraverso tutti i social network principali e sempre attivo sia su Facebook che su Twitter dove ha ottenuto milioni di follower nel giro di pochissimo tempo. Sembra proprio che la Chiesa abbia trovato e compreso il modo migliore per diffondere la parola di Dio in tutto il mondo senza più barriere.

I social vengono utilizzati dal pontefice per condividere eventi, pensieri e le proprie opinioni sulle tematiche globali più rilevanti per la Chiesa cattolica oltre a passaggi della Bibbia e molte foto che mostrano come l’istituzione della Chiesa si stia muovendo per aiutare i più bisognosi ovunque sia necessario.

Oltre a sfruttare i social network, la Chiesa cattolica si è adoperata per creare diverse applicazioni per smartphone e tablet studiate per aiutare nell’evangelizzazione delle nuove generazioni.

Vediamo alcune di esse più in dettaglio.

La prima app che vi presentiamo è CEI, pensata per sostituire il breviario cartaceo utilizzato dai fedeli quotidianamente per aiutare nella preghiera.

Questa app è ricca di passaggi presi dalla Bibbia e include salmi e testi divisi a seconda del momento della giornata in cui si intende pregare: al mattino ad esempio troviamo le Lodi, nel pomeriggio si passa all’Ora media, i Vespri sono per la sera e la notte viene invece dedicata alla Compieta. La app è disponibile gratuitamente sia su dispotivi iOS che Android e contiene anche versioni audio dei testi.

La seconda è SINDR, app che permette di visualizzare velocemente tutte le chiese e i luoghi di culto presenti nelle vicinanze così da sapere subito dove andare nel caso si voglia partecipare a una messa o confessarsi. Questa app registra tutte le volte che il fedele visita un luogo di culto e quali azione compie. L’idea è quella di essere parte integrante della vita degli utenti per spingerli così a riavvicinarsi alla fede e aumentare la partecipazione nei luoghi di culto.