Come la religione si inserisce nei videogiochi

Il connubio tra religione e videogiochi è presente da lungo tempo sia per quanto riguarda le religioni reali, come cristianesimo e islam, sia per le molte immaginarie create da programmatori e scrittori della storia per rendere il mondo di gioco più realistico e interessante.

Sono davvero tantissimi i videogiochi che hanno inserito al loro interno elementi religiosi tra i quali troviamo, solo per citarne alcuni, la saga storica di Age of Empires, dove le crociate sono il tema principale di molte campagne, Final Fantasy, Castlevania con la sua lotta fra demoni e vampiri e la Chiesa, la serie Elder Scrolls e la sua rivisitazione delle religioni nordiche, e anche i recenti episodi di Assassin’s Creed sempre incentrati sulla lotta fra templari e assassini.

Le religioni più sfruttate, sia nei videogiochi che nella cinematografia, sono sicuramente quelle più antiche: le lotte fra dei e mortali delle mitologie romane, greche e nordiche sono rappresentate molto spesso e sempre di successo, come ad esempio con il personaggio di Thor nei film Marvel.

Un grande esempio videoludico che combina tutte queste mitologie è la saga di God of War, esclusiva Playstation che segue la storia di Kratos e la sua lotta continua contro gli dei, dagli Olimpici al Valhalla.

Figure mitologiche e religiose vengono inserite per rendere il gioco più interessante e facile da comprendere, grazie all’utilizzo di creature e nomi già famosi in tutte le culture del mondo e così di semplice interpretazione.

Inserendo il contesto religioso nella storia di un videogioco si rende la narrazione più profonda ed efficace e si può sperimentare sulla crescita personale dei protagonisti e di come le loro scelte cambino in base al loro allineamento religioso.

Spesso accade poi che videogiochi e film vengano utilizzati come propoganda per la religione ed è qui che le cose si complicano.

Un altro gioco molto famoso fino a qualche anno fa è Black & White. In questo caso il giocatore impersona una divinità che ha il compito di salvaguardare e sorvegliare un’isola abitata da una tribù. Starà al giocatore scegliere se impersonare una divinità benigna o malvagia, compiendo particolari azioni e interagendo con la popolazione del luogo. Black & White dà la possibilità di compiere miracoli, combattere mostri e modificare il mondo con tutti i poteri degni di un dio.

È diventata famosa anche la storia di un professore di religione italiano che, per cercare di far riscoprire la fede e la voglia di studiare ai propri alunni, ha creato un programma di studio basato su Minecraft che prevedeva di ricreare i famosi luoghi di culto del cristianesimo per imparare divertendosi. Giocando a Minecraft i ragazzi si sono mostrati molto più curiosi e interessati al soggetto trattato.

Un altro settore videoludico in cui la religione appare spesso è quello dei casinò online, soprattutto nelle slot machine a tema. Se volete iniziare a giocare potete farlo gratuitamente utilizzando il bonus di benvenuto su https://unibetbonus.com/it, sito che offre tavoli e giochi per tutti i gusti e non deluderà sicuramente le vostre aspettative.

Tra le slot machine a tema religioso troviamo ad esempio l’applicazione per smartphone Bible Slot, che raccoglie diversi titoli tra cui Adamo ed Eva, L’arca di Noè e Trials of Job in cui tutti i simboli vengono sostituiti dalle facce dei famosi personaggi della Bibbia e il serpente dell’Eden difende il jackpot.